Laboratory for Advanced Research into Telecommunication Systems
Laboratory for Advanced Research into Telecommunication Systems
Università degli Studi Mediterranea
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Risorse di ARTS

Laboratory for Advanced Research into Telecommunication Systems


Laboratory for Advanced Research into Telecommunication Systems

Coordinatore Scientifico: Antonio Iera

Responsabile Tecnico: Giuseppe Ruggeri


Principali Attrezzature Scientifiche Disponibili:

Nel laboratorio, oltre a circa venti postazioni multimediali, sono presenti dei banchi di lavoro su cui sviluppare prototipi. Le postazioni multimediali sono equipaggiate con personal computers classe "Pentium IV/ AMD ATHLON" ciascuno dotato di almeno 1 GB di memoria RAM ed Hard Disk di elevata capacità. Sono inoltre disponibili in laboratorio alcuni PC portatili e dei PC Palmari Compaq. Le workstation ed i computer portatili sono equipaggiati con sistema operativo Linux e/o Windows XP mentre i palmari dispongono di Sistema Operativo Windows 2000 CE.
Tutte le postazioni hanno accesso ad Internet e consentono l'accesso a documenti multimediali ed a biblioteche digitali. Le workstation dispongono di software per la simulazione di reti di telecomunicazioni in parte sviluppato all'interno del laboratorio stesso, di ambienti di sviluppo C/C++ nonché di strumenti per la misurazione delle prestazioni delle reti di telecomunicazione (Software: Rude/Crude, Mgen, Netperf, TCP-Dump). Accanto alle dotazioni di carattere generale del laboratorio ora descritte vi è tutta una serie di attrezzature specifiche che permettono di condurre esperienze specifiche sia sulle comunicazioni wireless sia sulla localizzazione indoor/outdoor. Per quanto riguarda i sistemi wireless possiamo annoverare tra le attrezzature più significative un sistema di sviluppo per reti di sensori. Il sistema è pensato per sensori del tipo MOTEz basati su tecnologia di tipo Zig-Bee ed equipaggiati con sistema operativo del tipo TinyOS ed è costituito, oltre che da un certo numero di nodi, e da una serie di interfacce reti di sensori/WAN, da ambienti di sviluppo software e compilatori per poter modificare sia il sistema operativo dei sensori che sviluppare applicazioni. Altra dotazione di particolare rilievo è un kit di sviluppo per reti MESH acquisito tramite un accordo con Microsoft. Il kit consiste nell'implementazione del protocollo MCL (Mesh Connectivity Layer) sviluppato da Microsoft da una serie di tool di analisi che consentono di monitorare le prestazione delle rete MESH. Oltre all'implemetazione del protocollo ed agli strumenti di analisi sono disponibili anche gli strumenti di sviluppo software ed i file sorgenti del protocollo cosicchè da consentire lo sviluppo del protocollo stesso e di nuove applicazioni.
Recentemente si è proceduto all'acquisto di un secondo set di attrezzature relativo alle reti MESH costituito da 15 nodi prodotti da Locust World e basati su sistema operativo Linux e protocollo di routing AODV. Anche questa piattaforma è disponibile open source e permette di sviluppare sia applicazioni che protocolli per reti MESH. ARTS è poi dotato di diversi KIT RFID, basati sia sulla tecnologia dei Tag attivi che su quella dei tag passivi. I kit sono costituiti, oltre che da un certo numero di TAG, da diverse tipologie di reader che spaziano dalla semplice scheda di tipo PCMCIA, capace di fungere da reader RFID tramite una antenna locale, fino a più evolute "reader stations" in grado di pilotare contemporaneamente più antenne remote. Il laboratorio ha a disposizione, inoltre, antenne RFID di diverse tipologie e, naturalmente, librerie software che consentono lo sviluppo di nuove applicazioni. Scendendo maggiormente in dettaglio, il laboratorio dispone delle tipologie di dispositivi che seguono: tag, antenne e reader della famiglia RFID attiva prodotta da Identec Solutions, con prodotti operanti alla frequenza di 868 MHz e capacità nominale di copertura radio di 100 metri; tag, reader e antenne di tipo RFID passivo prodotti da FEIG Electronic. Recentemente il laboratorio ha acquistato un kit di dispositivi RFID attivi prodotti da SAVI, azienda leader mondiale nella produzione di sistemi RFID attivi. I dispositivi acquisiti sono tag RFID, reader fissi e mobili capaci di operare nella duplice modalità RFID attiva alla frequenza di 433 MHz e RFID passiva a 123 kHz, corredati di uno specifico software di sviluppo. Sono inoltre disponibili in laboratorio diverse schede e terminali che permettono di accedere a diverse tipologie di rete (GRPS, UMTS, DVB-S, DVB-RCS) che, insieme alla possibilità di configurare i PC in modo da funzionare come "Router" consentono la realizzazione di test-bed comprendenti tecnologie di rete eterogenee. Il laboratorio oltre, al suo interno, oltre ad essere dotato di una rete LAN cablata, dispone di una copertura Wi-Fi (basata su tecnologia 802.11b).
Diverse sono le connessioni telematiche tra il laboratorio ed il mondo esterno, oltre ad essere connesso con la rete dell'Università il laboratorio è anche raggiunto da due link a larga banda messi a disposizione dal "Consorzio Nazionale Inter-Universitario per le Telecomunicazioni (CNIT)". I due link, uno realizzato mediante una stazione satellitare che opera in banda Ka con standard DVB-RCS (Skyplexnet), e l'altro sempre con tecnologia satellitare del tipo DVB-S, permettono oltre il normale accesso alla infrastruttura telematica di proprietà del CNIT di condurre esperienze e misure sperimentale sui sistemi satellitari. Grazie al materiale ed ai sistemi di sviluppo disponibili presso il laboratorio, ai link terrestri e satellitari attestati presso di esso è stato possibile la realizzazioni di diversi prototipi e Test-Bed, riguardanti reti MESH, Ad Hoc, reti di sensori, reti eterogenee che hanno permesso di condurre esperienze su sistemi non ancora implementati commercialmente e pertanto, si può dire che essi stessi arricchiscano la dotazione del laboratorio. Per quanto riguarda gli studi sui sistemi di localizzazione Indoor/Outdoor il laboratorio dispone di vari sistemi GPS, tra cui spicca un sistema differenziale che consente la localizzazione in ambiente outdor con la precisione di 10 cm. I sistemi indoor sono diversi; di rilievo sono i sistemi basati su tecnologia RFID sviluppati all'interno del laboratorio utilizzando i sistemi di sviluppo precedentemente menzionati. E' invece in fase di acquisizione un sistema di localizzazione indoor basata su misure di potenza dei segnali provenienti da Access Point di tipo WLAN.

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